La parola nell’arte visiva:
cosa dire, l’espressività della parola ha sempre affascinato l’uomo, e sicuramente ha avuto una importante incisività nel quotidiano da quando è stata inventata la scrittura, 3500 anni fa. La scrittura ha permesso l’immortalità della parola. E l’arte che rapporto ha ed ha avuto con le parole?
Lo scopo di questa mostra è quello di analizzare l’interessante rapporto presente tra la parola e l’immagine, tema caro agli artisti, attuale e appassionante. Diversi linguaggi per comunicare una forma espressiva che collega parole e immagini, che esalta la poesia trasformandola in pittura, in scultura, in campo di ricerca e installazione interattiva. Un dialogo a più voci, una ricerca di interazione tra immagine e parola.
Gli artisti della preistoria ci hanno lasciato una grande testimonianza artistica del loro quotidiano, una testimonianza che si è manifestata con le immagini fino alla scrittura, dove immagini e parole poi hanno interagito per dare maggiore incisività alla nostra storia. Se vogliamo analizzare un periodo più vicino a noi, possiamo riferirci al ‘900 dove il coinvolgimento della parola nell’arte ha dato vita alla ricerca d’avanguardia.
Una ricerca che ha portato 67 artisti a partecipare alla mostra con opere che spaziano dalla pittura alla scultura , allestimento , fotografia, elaborazioni digitali e incisione. Buona visione.
GABM Fabiano Paterlini
87 pages
parole artecontemporanea gabm