Questi cinque articoli abbandonano i sacri schemi degli “addetti ai lavori”. Sei grandi pittori - Hieronymus Bosch, Édouard Manet, Claude Monet, Marc Chagall, Maurice Utrillo e Jakobus Pierneef – vengono così proposti attraverso una chiave di lettura non accademica ma esclusivamente estetica.
In genere non vengono citati i titoli delle opere né la collocazione. Le notizie biografiche sono prese in considerazione non con intento storiografico ma solo occasionalmente in quanto funzionali alla comprensione della poetica degli artisti.
Non si è potuta evitare la contestualizzazione storica, ma a malincuore, perché l’opera d’arte forse dovrebbe gridare la sua nuda essenza. Un quartetto di Mozart non arriva di più e meglio alla coscienza di chi lo ascolta perché se ne conosce la data di composizione, così come le parole delle Tragedie Greche dopo duemila anni continuano a risuonare intatte nel cuore degli uomini.
In questo libro si è configurata un’immersione piena nella produzione degli artisti, facendo emergere le emozioni e le risonanze che l’opera d’arte induce. Non si tratta dunque di “lezioni”, quanto di riflessioni, anche di natura psicologica, rivolte a chi è interessato alla pittura e a chi non si è mai accostato ad essa, evitando le auree ed altisonanti espressioni che fanno della critica d’arte una materia fumosa ed esoterica.
Gli articoli sono stati già singolarmente pubblicati sul blog di Anna Murabito https://expressioni.myblog.it/ .
I testi, corredati da un’ampia scelta di immagini, sono stati accompagnati da uno o più video pubblicati su YouTube, qui disponibili nelle pagine grigie alla fine di ciascun articolo.
276 pages
pittori di anna murabito