ROBERTA LUNA TIANI - Manuale sulla masturbazione

Con questo manuale ho voluto portare un piccolo contributo alla normalizzazione di un atto assolutamente naturale e altrettanto piacevole. Volutamente non ho analizzato l’aspetto patologico della masturbazione, che avrebbe portato l’attenzione lontano dall’obiettivo che mi ero prefissata.
Dalla fine del ‘700 agli inizi dell’800 la masturbazione era vista come un tabù ed era considerata un atto riprovevole in quanto destinato al solo piacere personale e non volto alla riproduzione. Oggi finalmente inizia ad acquisire il suo significato naturale, cioè quello di approfondire la conoscenza del nostro corpo, del suo funzionamento e delle sensazioni che per noi sono più o meno piacevoli. Si parlava di masturbazione già da molto prima della fine del ‘700 e lo dimostra un ritrovamento rinvenuto in Germania nel 2005 di quello che sembra essere il primo sex toy della storia. Questo oggetto di pietra levigata (a forma di pene) sembra risalire a 28.000 anni fa.
Ancora oggi ci sono diverse donne e uomini che vivono il tabù della masturbazione. Nel caso dell’autoerotismo maschile in coppia, le compagne lo vivono come una sorta di tradimento e come se qualcosa fosse tolto loro. Nel caso dell’autoerotismo femminile, i compagni e a volte la società, vedono questa donna come una poco di buono; a volte i tabù legati all’autoerotismo sono legati proprio alle donne, che vivono quest’atto come riprovevole in quanto non legato all’atto riproduttivo, vivendo conseguentemente vergogna e senso di colpa.
Dopo aver ripercorso la storia e la percezione della masturbazione, dall’inizio dei tempi fino ai giorni d’oggi, e il pensiero della società rispetto a questa tematica, è evidente come sia importante una corretta educazione rispetto a questo argomento.
110 pages