Per definizione, l’isola è un mondo in miniatura, dove gli avvenimenti si susseguono in tempi lunghi, quasi sempre scanditi dall’esterno. Al suo interno, l’isola è un microcosmo chiuso in sé, immobile nel tempo e resistente al cambiamento. Gelosa della propria identità, l'isola guarda con sospetto il forestiero, memore inconsapevole, forse, di assalti di secoli passati, e di violenze, di razzie, di privazioni, di sopraffazioni. L'identità definisce una appartenenza e stabilisce un codice di comportamento che, nonostante le sopravvenute, inevitabili aperture all'esterno, segna ancora un limite, marca ancora una differenza assimilabile a una diversità di genere.
72 pagine
Converti la tua rivista, libro o catalogo in formato elettronico.
Carica il tuo file PDF, Sfogliami.it pensa al resto. Sfogliami.it è gratis!